martedì 25 novembre 2008

UN MOLISE DA 500.000 EURO

Il Molise è una regione del Centro-Sud d'Italia, poco Centro e molto Sud. E' una regione piccola, forse con la Valle d'Aosta è la più piccola di tutte. E' una regione tranquilla, forse troppo tranquilla, nota forse per la Termoli Imerese, (ahimè) per le tragedie della scuola di San Giuliano e il terremoto del 2002, per i natali dati a Antonio Di Pietro e (ahimè) Aldo Biscardi. Ma il Molise, soprattutto, è la regione in cui affondo a piene mani le mie radici, le mie origini. Pur non essendo nato lì, inutile negare che mi sento legato a questa terra in modo indissolubile. In questa piccola regione, nella piccola provincia di Campobasso, in particolare c'è un piccolo paesino, Montagano, 1200 anime, abitato da piccole persone, ma con cuori grandi così. Lì sono sepolti i miei nonni e lì mi recavo pressochè ogni anno a trascorrere parte delle mie vacanze estive fino all'età della tarda adolescenza, prima di cominciare a nutrire la pressante curiosità di vedere anche cosa c'è nel resto del mondo (e prima di ripassarci quest'estate dopo molti anni, di ritorno dal Salento). 
 
Perchè tutta questa sviolinata? In quelle estati interminabili mi imbattevo spesso in un ragazzo poco più grande di me, non posso dire che sia mai stato un mio vero amico, ma il paese è piccolo e ci si conosceva tutti, e spesso ci si affrontava nelle lunghissime partite di calcetto sotto la canicola estiva...lui era uno dei più bravi. Poche sere fa me lo ritrovo per caso con qualche chilo in più come partecipante al popolare gioco televisivo "Affari tuoi" su Rai1 fino a che due sere fa è stato sorteggiato per giocare arrivando a vincere, dopo una gara magistrale e coraggiosa, la somma massima di 500.000 Euro. In casa, come di prassi in occasioni come queste, i miei genitori quasi ogni sera (fino alla sera della gara) snocciolavano tutte le varie parentele e legami più o meno sanguinei con il suddetto e la sua famiglia, aneddoti annessi, e abbiamo seguito tutti con sincera passione e apprensione la sua gara, esultando con lui per l'esito finale un po' con lo stesso animo, campanilista, credo, che hanno gli emigrati italiani o oriundi all'estero quando gioca e vince una rappresentante nazionale. Verità? Finzione? Della Televisione canaglia non ci si può mai fidare, ma almeno mi dà una piccola occasione per fare un breve cenno al Molise e a Montagano, per una volta assurti alle cronache nazionali in modo positivo e questo mi basta. Interessante conoscere la storia di questo ragazzo, Roberto, senza false retoriche ancora oggi una piccola storia tra tante in questa piccola regione di questo Sud d'Italia. E allora bravo Robbè e complimenti ... t'puzz stammaldiett! :))))  
 

3 commenti:

Unknown ha detto...

Molto bello, Nico

Anonimo ha detto...

rysoBello il cartello di Montagano!!!! :)
Nicolino....tutta 'sta sviolinata a Robbè....dì la verità gli vuoi chiedere di ricordarsi di te quando farà la distribuzione dei pani e dei pesci del suo premio? :)))

Poka!

P.S:...le case vissute sono le più belle!

Nick ha detto...

Ciao Mobo, ciao Adello, benvenuti nel mio blog!
Mah..chissà se il buon Robbè ancora si risente di quel falletto che gli feci quella volta a calcetto ... :P