mercoledì 16 aprile 2008

PILLOLE DI SAGGEZZA # 3

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.  
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.  
Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.  
Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio.  
Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.
Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro. 
Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.  
Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. 
Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.  
Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. 
Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.  
E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.  
 
Woody Allen

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

la fine è quella che più mi alletta
ahahahahaha

Anonimo ha detto...

Io invece, che in pensione non ci andrò mai, perchè non so neanche bene se il lavoro ce l'ho o meno(adesso poi..) che manco mi regalano una penna Bic, insomma che un sacco di queste belle cose me le posso sognare, solo perchè mi manca qualche ruota in cranio, ecco, io, sinceramente, mi fermerei volentieri all'orologio d'oro...

fox

Anonimo ha detto...

Gavio visto la me cordata?

Xera gnanca diese giorni fa che un me compare dea picole imprese venete el me dise: vuto fare una cordata? Casso che ghe digo de sì! anca parchè gaveo capio na costata... po' el me spiega che la xe na cordata e ghe digo che saria fora de alenameto par la montagna, po' el cita le alte sfere lo digo bon tuto, meteme rento anca mi.
Xe stà par l'onore de l'alitalia ciò, che mi faso vin e so stufo de francesi che vole comandarne: el veneto ai veneti, osti!
Desso che ghemo vinto e ciapà tuto a Roma, no cato pì la me cordata, come che la sipia?
Mi so qua che speto, se i me parla dei francesi, meto man al fusile!

Firmato Bepin Trevisin (deto Goto)